In questa guida spieghiamo come scegliere l’erba sintetica, quando sceglierla e quali sono i vantaggi e gli svantaggi di questa soluzione.
Naturalmente, avendone la possibilità, il prato in erba naturale rappresenta sempre la soluzione migliore. Questo per via di quell’innegabile fascino che solo l’erba fresca sa regalare, per la sua tradizione e per la sua bellezza. Di contro, anche l’erba sintetica ha dei vantaggi, e alle volte rappresenta un’alternativa valida. Ecco perché conviene andare ad analizzare tutti gli elementi da considerare per la scelta.
Come Scegliere l’Erba Sintetica
Per prima cosa, devi sapere che sul mercato è possibile trovare dei tappeti di erba sintetica di diverso spessore, capaci di adattarsi a qualsiasi esigenza e a qualsiasi finalità. Risulta essere quindi importante accennare alle possibili altezze di un prato sintetico, che possono partire da un minimo di circa 8 o 10 millimetri, fino a superare addirittura 50 o 60 millimetri. Risulta essere chiaro che l’altezza dovrebbe dipendere dall’utilizzo, visto che l’erba sintetica può essere impiegata non solo per un giardino, ma anche per un classico campetto di calcetto.
Se intendi installare queste pavimentazioni tessili all’esterno della tua abitazione, dovresti scegliere un prodotto con uno spessore abbastanza alto. Ricordati, infatti, che il tuo obiettivo è replicare da un punto di vista estetico l’erba di un comune prato.
In ogni caso, nessuno può obbligarti a scegliere uno spessore particolare, dato che tutto dipende dai tuoi desideri e ovviamente dai tuoi gusti personali. Sappi solo che, a livello di design, l’erba mediamente lunga si rivela più gradevole rispetto a quella con una lunghezza contenuta.
In commercio è possibile trovare diverse tipologie di erba sintetica, che variano anche in base alla presenza o meno di un intaso di sabbia, e al tipo di intaso. Diciamo che nei prati sintetici standard l’intaso non è generalmente presente e non se ne ha la necessità, perché si parla di tappeti molto corti. Questo per via del fatto che gli intasi svolgono due funzioni principali, che meritano di essere approfondite.
-Funzionano da sostegno per gli steli sintetici d’erba, dunque provvedono a limitare l’effetto schiacciamento dovuto al calpestio del prato. La presenza di un intaso consente quindi alla pavimentazione tessile di mantenersi per tanti anni in buono stato.
-Svolgono un ruolo importante anche da un punto di vista estetico. Il colore dato dalla sabbia crea un tono più naturale, che migliora nettamente la percezione visiva della pavimentazione.
Da sottolineare che per intaso si fa riferimento alle basi che utilizzano sabbia vera, ed è importante specificarlo. Questo per via del fatto che in commercio puoi trovare anche dei prati sintetici detti predefiniti. In questo caso non è presente un intaso naturale, e il colore sabbia viene ottenuto attraverso l’utilizzo di una base realizzata con intrecci in microfibra dello stesso colore della sabbia.
I vantaggi visti poco sopra, dunque, sono solo delle pavimentazioni tessili con intaso di sabbia autentica.
Infine, ti conviene escludere a priori gli intasi con palline di gomma, che vengono progettati per i campetti di calcio.
Da considerare è anche la capacità di drenaggio
Anche in questo caso bisogna fare una premessa indispensabile, non esiste sul mercato un prato di erba sintetica che possa essere considerato impermeabile. Questo significa che tutte le pavimentazioni tessili presentano una certa capacità di drenaggio dei liquidi. Naturalmente questa capacità può variare, e di molto, in base alla tipologia di prato che decidi di installare in giardino.
Il consiglio è di scegliere sempre un prodotto di qualità, perché così avrai la certezza della presenza di un livello di drenaggio elevato e in grado di regalarti ottime prestazioni.
Questa capacità viene di fatto definita dal tipo di backing sul quale viene intessuto il filo, dunque dallo strato posteriore del tappeto.
Se acquisterai un prodotto dotato di certificazione, avrai sempre la garanzia di un’eccellente capacità di drenaggio. Al contrario, se scegli per un prodotto economico, è probabile che il drenaggio sarà scarso. In questa circostanza, inoltre, il backing tenderà a degradarsi con grande velocità, e presto ti ritroverai con un prato rovinato dalle intemperie.
Infine, è giusto che tu sappia che per favorire il drenaggio dovrai preparare anche un sottofondo all’altezza. Questo significa che dovrai stendere un telo anti radice, e in seguito ricoprirlo con un materiale inerte come la ghiaia fine o la sabbia.
Anche il colore è molto importante, soprattutto per una resa estetica che possa essere simile a quella di un prato in erba naturale.
Il consiglio è di scegliere una colorazione variabile, come quella proposta dai prati, che includono steli d’erba non solo verdi, ma anche gialli e marroni.
Poi, per quanto riguarda la tonalità del verde, la scelta dipende dai tuoi desideri e dai tuoi gusti personali.
Potresti infatti preferire una tonalità più scura o volere qualcosa di più brillante per il tuo giardino.
In ogni caso, anche qui, assicurati di scegliere soltanto una pavimentazione tessile progettata per il giardino, evitando dunque quelle pensate per gli impianti sportivi come i campetti di calcio.
Poco sopra ti abbiamo spiegato quanto conti scegliere un colore adeguato per un fine estetico, ma un prato sintetico dovrà anche essere in grado di mantenerlo inalterato nel tempo. Per questa ragione, prima di procedere all’acquisto, assicurati che quel prato sia in possesso di una certificazione anti scolorimento.
Solo un prodotto del genere si dimostra in grado di resistere ai raggi ultravioletti del sole, mantenendo il proprio colore immutato per molti anni.
Prima di andare avanti, vogliamo darti un altro consiglio. Se è tua intenzione capire come scegliere l’erba sintetica, e se ne hai la possibilità, ti conviene sempre testarla.
Toccandola con la mano, o camminandoci sopra senza scarpe, puoi renderti conto da subito di alcuni particolari importanti. Nella fattispecie, puoi capire se risulta morbida al tatto, se punge o se si dimostra comoda, e se gli steli d’erba si schiacciano in modo eccessivo.
Quando Scegliere l’Erba Sintetica
Risulta essere possibile scegliere le pavimentazioni in erba sintetica in qualsiasi circostanza, specialmente quando il verde dovrebbe trovarsi a ridosso delle piscine. Non a caso, spesso gli hotel e le altre strutture ricettive scelgono proprio questo prodotto, per via delle sue capacità di anti scivolamento.
Essendo queste pavimentazioni davvero versatili, è possibile installarle anche per creare delle piccole oasi verdi in giardino, tra le varie zone di ammattonato.
In secondo luogo, si parla di una soluzione ottima anche per chi ha dei bambini e vorrebbe farli giocare in giardino su un’area soffice, per evitare i rischi legati alle cadute.
Poi è ovvio che in certi casi l’utilizzo dell’erba sintetica non diventa una soluzione, ma un obbligo, per esempio quando si parla di quelle zone dove non è possibile far crescere l’erba naturale.
Noi diamo per scontato che tu voglia posare questa pavimentazione tessile in giardino, ma va detto che questa non è certo l’unica soluzione possibile. Ti basti pensare agli stand in fiera, dove l’erba sintetica viene usata per creare atmosfera, oppure alle aree gioco degli asili nido, e ai già citati campi di calcetto.
Vantaggi e Svantaggi di un Prato Sintetio
Uno dei maggiori vantaggi dell’erba sintetica è la possibilità di evitare reazioni allergiche, come quelle da fieno. Chiaramente, un altro beneficio di queste pavimentazioni tessili è la possibilità di creare un prato pronto uso, che non richiede di attendere la fase di crescita.
Inoltre, un prato sintetico richiede una manutenzione minima, cosa che invece non accade con un prato naturale, che al contrario va gestito con grande attenzione.
Va poi aggiunto che questi tappeti risolvono i problemi relativi alle condizioni atmosferiche estreme, che renderebbero impossibile la crescita di un prato in erba naturale.
Infine, il loro aspetto curato rimane fisso nel tempo e non dipende dal tuo impegno, a patto di selezionare un prodotto di grande qualità.
Premettiamo che un prato sintetico certificato minimizza tutti i difetti, ma che questi sono comunque presenti, e si tratta dei seguenti.
-Tende a scolorirsi. Come detto, in assenza di certificazioni o acquistando un prato economico, è possibile incorrere nel problema della scoloritura degli steli d’erba, a causa dei raggi del sole.
-Attenzione alla garanzia. I prodotti in vendita possono avere una durata diversa in termini di garanzia. In generale, il consiglio è di evitare i prati in sintetico con una garanzia bassa, dunque intorno ai 2 anni.
-Schiacciamento degli steli d’erba. Purtroppo, con il trascorrere degli anni, tutte le tipologie di prati sintetici tendono a subire lo schiacciamento dei fili d’erba. Se compri un prodotto di qualità, però, questo fenomeno sarà minimo e si verificherà solo dopo molto tempo. A questo proposito, noi ti consigliamo di evitare di comprare i prati in sintetico con fili d’erba piatti, che tendono a schiacciarsi con maggiore facilità.
-Surriscaldamento. Si tratta forse uno dei maggiori svantaggi delle pavimentazioni in tessuto. In estate, infatti, questi prati tendono a surriscaldarsi di più, se messi a confronto con un prato naturale.
Erba Sintetica più Venduta
Per concludere proponiamo una lista dei modelli di erba sintetica più venduti online in questo periodo con il relativo prezzo.
Cliccando sui prodotti presenti nella lista è possibile leggere le opinioni dei clienti.
Ultimo aggiornamento 2023-02-26 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API