In questa guida spieghiamo come scegliere il migliore arieggiatore prato.
Si tratta di un attrezzo del quale non dovresti mai fare a meno, soprattutto se intendi mantenere pulito e in ordine il tuo prato, il tutto con il minimo sforzo. Usando questo strumento, infatti, potrai vantare un prato al meglio della sua forma, unendo i risultati estetici ad una cura utile anche per la fase di crescita degli steli. Risulta essere per questa ragione che, di seguito, ti diremo quali fattori considerare come prioritari nella scelta di un arieggiatore.
Recensione Migliori Arieggiatori Prato
Vediamo quali sono i migliori arieggiatori prato disponibili sul mercato.
Gardena Combysistem
Nell’elenco dei migliori arieggiatori per prato abbiamo deciso di iniziare con Gardena Combysistem. Si parla di un attrezzo che fa parte della famiglia degli arieggiatori manuali, e risulta essere facile capirlo analizzando la sua struttura, simile a quella di un comune rastrello. In realtà, a dispetto della sua apparente semplicità, questo prodotto vanta due file di lame ricurve che si rivelano ideali per catturare qualsiasi erbaccia sul terreno. Risulta essere ugualmente efficace quando si parla della rimozione del fogliame e dei detriti, anche se sono molto piccoli. Le lame sono realizzate in acciaio zincato, il che significa che durano per molto tempo e non sono soggette facilmente ad usura.
Va poi detto che, per via della sua struttura, l’arieggiatore per prato Combysistem si dimostra anche molto facile da usare. In secondo luogo è anche un prodotto versatile, dato che può essere montato con qualsiasi manico prodotto da Gardena. Molto interessante anche la larghezza di lavoro, che in questo caso arriva fino a 45 centimetri. Va comunque detto che, essendo un arieggiatore manuale, viene pensato soprattutto per prati di piccole o medie dimensioni, o come strumento per rifinire il lavoro svolto da un arieggiatore elettrico. Altre caratteristiche da sottolineare sono il rivestimento in Duroplast, una garanzia che copre addirittura 25 anni e un prezzo a dire poco concorrenziale.
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Greenkey Garden and Home
Anche la seconda posizione della nostra classifica viene dedicata ad un arieggiatore per prati manuale, e si tratta di Greenkey Garden and Home. In questo caso, però, ci si trova di fronte ad un prodotto molto più avanzato, in quanto accessoriato con un rullo rotante dotato di lame. Il rullo ospita cinque rocchetti per un totale di 30 punte fatte in metallo, 6 punte per ogni rullo, e viene progettato per garantire un’areazione perfetta del manto erboso. I suoi punti di forza sono abbastanza semplici da intuire, possedendo un sistema a rullo, consente a chiunque di utilizzarlo senza troppa fatica, anche su prati leggermente più grandi del normale.
Va poi aggiunto che la leggerezza della sua struttura rende l’utilizzo del Greenkey Garden and Home ancora più semplice e immediato, visto che non affatica le braccia. Purtroppo si parla di un prodotto pensato specificatamente per manti erbosi soffici e poco complessi. Il tutto per via del fatto che le punte non possono svolgere lo stesso lavoro di un arieggiatore manuale dotato di lame. Ovviamente, proprio per via delle punte, è sempre il caso di usarlo con attenzione e di conservarlo al riparo dai bambini e dagli animali domestici. Infine, tra le caratteristiche da sottolineare troviamo una larghezza di lavoro pari a 30 centimetri, e una lunghezza di 45 millimetri per le punte metalliche. Il prodotto viene venduto smontato, ma è molto semplice da assemblare.
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Von Haus – Arieggiatore scarificatore elettrico
Adesso è finalmente arrivato il momento di passare dagli arieggiatori manuali ad un modello di tipo elettrico, che funziona anche come scarificatore. Si tratta di Von Haus, un dispositivo molto facile da montare ed estremamente potente, considerando che ospita un motore da 1500 watt. Questa caratteristica lo rende perfetto per trattare qualsiasi tipo di prato, compresi i terreni più duri e più complessi. In secondo luogo, va detto che anche la larghezza di lavoro è di livello buono, visto che raggiunge i 30 centimetri. Inoltre, trattandosi di un prodotto due in uno, ti offre la possibilità di smontare i rulli per arieggiare il prato e di sostituirli in qualsiasi momento con quelli pensati per la scarificazione.
Da sottolineare anche la presenza di un serbatoio per la raccolta piuttosto capiente, visto che arriva ad un valore di 28 litri. Risulta essere un attrezzo pensato per garantire il massimo della sicurezza, oltre che della coodità, per via della presenza di due interruttori per l’accensione separati, uno in alto e uno in basso. Tra le altre caratteristiche che meritano di essere messe in risalto troviamo quattro modalità distinte, le quali variano in base alla regolazione delle profondità. Il peso è abbastanza contenuto, circa 9 chilogrammi, mentre l’insieme delle sue caratteristiche lo rende perfetto per curare prati e terreni oltre i 250 metri quadri. Il sistema del rullo è accessoriato con le molle, il che significa che le lame sono capaci di adattarsi a qualsiasi terreno o dosso e di tornare poi in posizione. Essendo un modello elettrico, per usarlo dovrai naturalmente collegarlo ad una presa.
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Arieggiatore elettrico Black and Decker
In questo caso si parla di un modello elettrico che svolge soltanto la funzione di arieggiatore per prati, ma non si tratta certamente di un difetto. L’arieggiatore elettrico Black and Decker, non a caso, vanta diversi punti a favore. Per iniziare, è importante sottolineare la presenza di tre programmi diversi, i quali variano a seconda delle profondità impostate. Il meccanismo di taglio è dotato di un insieme di denti in metallo accompagnati da una molla, che li fa tornare in posizione dopo avere superato i dossi. Poi è presente una comodissima sacca frontale, pensata per ospitare i detriti eliminati dal dispositivo, che arriva ad una capienza di massimo 30 litri.
La struttura in plastica dura rende questo modello leggero e anche molto maneggevole, a patto di fare i conti con una potenza comunque limitata, che non supera i 600 watt. In sintesi, l’insieme di questi dati lo rende un attrezzo perfetto per prati di medie dimensioni, ma comunque impegnativi. Da sottolineare anche la possibilità di personalizzare un valore come l’altezza di raccolta, e di chiudere la maniglia, cosa che ti permetterà di conservarlo con maggiore facilità. Ottimo anche il fattore sicurezza, considerando che l’arieggiatore elettrico Black and Decker possiede un meccanismo di spegnimento automatico. Questo si attiva quando chi lo usa abbandona l’impugnatura, il che lo rende un dispositivo davvero molto sicuro. Infine, nonostante sia un modello elettrico, dunque più costoso, ha un prezzo tutto sommato contenuto.
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AL-KO Combicare 38 E Comfort
Abbiamo deciso di chiudere questa lista dei migliori arieggiatori per prato con un altro modello due in uno, rigorosamente elettrico. Si parla di AL-KO Combicare 38 E Comfort, un attrezzo che spicca per via della possibilità di impostare fino a cinque livelli differenti di profondità. Anche in questo caso i rulli pensati per l’arieggiatura del prato possono essere sostituiti comodamente con quelli progettati per la scarificazione. Naturalmente il sistema due in uno viene completato dalla consueta sacca, stavolta posizionata sul retro e non davanti al dispositivo. Stupisce il fatto che il serbatoio arriva fino ad una capienza di 55 litri, cosa che ti consentirà di trattare superfici abbastanza ampie, oltre i 200 metri quadri.
Un’altra caratteristica che è importante segnalare è la presenza di un motore elettrico abbastanza potente, con un valore da 1.300 watt. Il sistema delle lame possiede poi una larghezza di lavoro che arriva fino a 38 centimetri, mentre i già citati rulli possono essere sostituiti manualmente, senza usare attrezzi. Il peso è leggermente superiore alle medie di mercato, e arriva a 14 chilogrammi, ma ciò non toglie che l’attrezzo è comodo da usare anche su medie distanze. In conclusione, è la soluzione perfetta per chi cerca un arieggiatore mediamente potente, ma comunque comodo da usare anche per chi è alle prime armi.
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Come Funziona l’Arieggiatore per Prato
Si comincia con il dire che l’arieggiatore per prati, come chiarisce il suo stesso nome, è un apparecchio che sfrutta l’aria per la pulizia del giardino. La sua struttura ricorda molto da vicino quella di un tagliaerba, il che significa che i vantaggi in termini di comodità sono i medesimi. Di conseguenza puoi guidarlo in tutta comodità, a fronte di un peso più che tollerabile, perché gli arieggiatori sono molto leggeri. In secondo luogo, questo dispositivo è anche facile da conservare, perché nella maggioranza dei casi può essere disassemblato. Infine, è comodissimo da utilizzare anche per via della presenza di un sacco, che può essere svuotato senza fatica o difficoltà.
Il sistema che rende possibile il funzionamento del dispositivo è lineare, oltre che semplice da comprendere. In pratica, lo strumento genera un getto d’aria che permette di eliminare dal prato qualsiasi detrito, comprese le radici delle piante indesiderate e il muschio. Tutti i residui sollevati e catturati dal getto finiranno all’interno dell’apposita sacca, impedendo che possano dunque tornare a sporcare il giardino. Un altro vantaggio è dato dal fatto che, per via della capienza del sacco, l’arieggiatore può essere usato anche su prati dall’ampia metratura. Di contro, l’efficacia del suo utilizzo dipende sempre dal modello che decidi di acquistare, perché in commercio se ne trovano di diverse tipologie. Ecco perché adesso andremo ad approfondire proprio questo argomento.
Tipologie di Arieggiatori per Prato
Sul mercato sono disponibili diversi tipi di arieggiatori per prato.
Arieggiatori elettrici
Gli arieggiatori elettrici rappresentano in assoluto una delle tipologie più apprezzate da chi ha un giardino. Si parla di un attrezzo che ovviamente funziona ad elettricità, dunque che richiede di essere collegato ad una presa per la corrente. Questo lo rende un apparecchio non solo utile per la cura dei prati, ma anche ecologico e rispettoso della natura. Va però specificato che, per via della necessità di collegarlo ad una presa, non può andare bene per i prati molto grandi, a patto di non impiegare una prolunga.
Risulta essere ovvio che, in assenza di una presa nei dintorni, non è possibile impiegare questo tipo di arieggiatore. Per quanto riguarda le altre caratteristiche tecniche e strutturali, il modello in questione non possiede delle differenze di rilievo con gli altri arieggiatori. Questo significa che la sua struttura somiglia come sempre a quella di un canonico tosaerba, e che è presente il solito sacco per la raccolta dei detriti, delle radici e del fogliame. A livello di prezzo, si tratta naturalmente di un prodotto che ha un suo costo, nonostante sia comunque inferiore alla spesa necessaria per acquistare un arieggiatore di tipologia professionale.
Arieggiatori manuali
Nella lista delle tipologie di arieggiatori, appare fondamentale inserire anche quello manuale. Qui va comunque specificato che ci troviamo davanti ad un attrezzo molto diverso dal classico arieggiatore elettrico. Anzi, è possibile dire che tra i due si trovano pochissimi punti in comune, fatta eccezione per la finalità di utilizzo. In primo luogo serve sottolineare che questo utensile non somiglia ad un tosaerba, ma ad un vero e proprio rastrello. La sua struttura viene infatti composta da un bastone collegato ad un blocco rotante dotato di punzoni, il cui scopo è accumulare il feltro presente sul prato.
Spesso sono presenti anche delle ruote, che facilitano lo spostamento e lo scorrimento del blocco sulla superficie del giardino. In ogni caso, la presenza delle ruote non è scontata, perché i modelli più basici di solito non le hanno. Comunque è bene che tu sappia che, a dispetto di quanto possa apparire, questo attrezzo è molto facile da usare. Basta soltanto spostarlo in avanti e indietro sul prato, per raccogliere le sterpaglie, proprio come faresti con i comuni rastrelli. Di contro, essendo comunque manuale, richiede l’applicazione di una certa forza per potersi dimostrare efficace. Nonostante questo, lo si consiglia in special modo a chi deve curare un appezzamento di terreno molto ampio.
Arieggiatori a lame mobili professionali
Se possiedi un terreno complicato, e se intendi comunque curarlo al massimo delle tue forze, allora è molto probabile che dovrai investire in un arieggiatore a lame mobili. Questo modello, essendo più professionale, è l’unico che ti consente realisticamente di intervenire sulle radici più difficili e sugli appezzamenti con molti ostacoli nel terreno. Il tutto avviene per merito delle lame mobili, le quali vanno a rimpiazzare le canoniche lame fisse presenti nei modelli non professionali. La principale caratteristica è che le lame si spostano quando scorrono su un ostacolo, adattandosi alla situazione del prato, per poi tornare nella posizione originaria. Si parla di un prodotto pensato per chi cura i prati per professione e per chi possiede terreni davvero molto ampi. Risulta essere chiaro che bisogna valutare con attenzione il suo acquisto, visto che il prezzo è gioco forza superiore agli altri modelli.
Arieggiatori trainati per trattorini
Se il terreno è ad uso coltivo, e di conseguenza più ampio dei casi visti in precedenza, forse sarebbe il caso di scegliere un modello diverso di arieggiatore. In questo caso parliamo di quelli trainati, progettati per un trattorino, anche se questo implica il dovere possedere già il veicolo. Considera comunque che si parla di strumenti molto diversi dagli altri, ma che richiedono ugualmente tanta attenzione in fase di scelta. Questo perché i modelli base non fanno altro che sollevare il terreno, mettendo in evidenza le sterpaglie. Al contrario, i modelli migliori provvedono anche all’eliminazione del feltro, dunque servono pure per una pulizia profonda del prato. Di solito è possibile distinguere i secondi dai primi per via della presenza di una serie di zavorre collocate in cima. Queste spingono le lame consentendo di effettuare tagli molto profondi.
Arieggiatori scarificatori
Quando si parla di attrezzi e di tecniche per la cura dei terreni e la coltivazione, chi non è del campo spesso tende a confondere i vari termini. Questo capita quando si parla di operazioni come la scarificazione, una fase che corrisponde ad una pulizia molto più profonda del prato, dato che provvede ad un taglio totale di qualsiasi radice. In altri termini, la scarificazione è una soluzione diversa dalla comune arieggiatura dei campi, e per questo non è necessario praticarla spesso. Non a caso, di solito la si fa in primavera.
Però va detto che esistono dei particolari arieggiatori che puliscono il prato svolgendo anche la funzione di scarificazione. Si tratta di modelli accessoriati con lame particolari e davvero affilate, pensate proprio per il taglio netto e la conseguente rimozione di qualsiasi sterpaglia. Essendo uno strumento molto professionale, il suo acquisto viene consigliato soltanto a chi possiede un terreno per coltivazioni.
Come Scegliere un Arieggiatore per Prato
Vediamo quali sono gli elementi da considerare con maggiore attenzione nella scelta di un arieggiatore, portando l’attenzione in particolare agli arieggiatori elettrici.
Potenza
La potenza degli arieggiatori elettrici di fascia media è compresa tra 1200 e 1500 Watt. Un motore più potente è indicato per lavori di lunga durata, in modo da evitare il surriscaldamento.
Gli arieggiatori economici, adatti a lavorare piccole zone di terreno possono avere una potenza inferiore, intorno a 600 watt. Gli arieggiatori professionali, invece, hanno un motore con potenza che supera spesso 2000 watt.
Cesto di raccolta
Il cesto di raccolta ha il compito di conservare i detriti, in modo da evitare che si depositino nuovamente sul terreno. Maggiore è la sua capacità, maggiore sarà il tempo che è possibile lavorare senza dovere interrompere l’attività per svuotarlo.
La maggioranza dei dispositivi in commercio ha un cesto con una capienza compresa tra 30 e 55 litri.
Larghezza di taglio
La larghezza di taglio indica la superficie che è possibile coprire con l’arieggiatore. Maggiore è la larghezza, più velocemente sarà possibile completare il lavoro.
Gli arieggiatori presenti sul mercato hanno una larghezza di taglio compresa tra 30 e 45 cm.
Bisogna considerare però anche la conformazione del giardino. Se questo presenta numerosi ostacoli, come aiuole e muretti, non sempre un arieggiatore di grandi dimensioni è l’ideale.
Altezza del taglio
I migliori arieggiatori scarificatori permettono di regolare l’altezza del taglio, da tre ad otto posizioni. Questo significa che è possibile impostare l’altezza dei rulli rispetto al terreno, in modo da ottenere solchi più o meno profondi.
Maniglia
La maniglia dell’arieggiatore è importante per manovrare l’attrezzo. Gli arieggiatori di qualità hanno sempre manici regolabili, che si adattano all’altezza dell’utilizzatore, in nodo da rendere il lavoro meno faticoso e non gravare in modo eccessivo su braccia e schiena.
Arieggiatori per Prato più Venduti
Per concludere proponiamo una lista degli arieggiatori prato più venduti online in questo periodo con il relativo prezzo.
Cliccando sui prodotti presenti nella lista è possibile leggere le opinioni dei clienti.
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