In questa guida spieghiamo come scegliere le migliori bordure per aiuole.
Oggi sono molti gli italiani che si dedicano al giardinaggio e che desiderano realizzare un prato non solo in ottime condizioni, ma anche bello da un punto di vista estetico. Per dare ordine e geometrie al tutto, è possibile comprare degli elementi noti come bordure, ovvero dei distanziatori, che aiutano a definire meglio il distacco tra una zona e l’altra dello spazio verde esterno. Sappi però che in vendita puoi trovare numerose tipologie di prodotti e che non tutti potrebbero essere adatto ai tuoi scopi o ai tuoi gusti estetici. Ecco perché oggi approfondiremo questo tema.
Cosa Sono le Bordure
Come anticipato poco sopra, per bordura si intende un insieme di elementi utili per dare un contorno all’aiuola e per distanziarla dal resto del giardino o del prato.
Lo stesso discorso può essere fatto parlando delle bordure per piante e fiori, alberi e cespugli. In sintesi, qualsiasi elemento dello spazio esterno può essere distanziato dagli altri tramite la tecnica della perimetrazione dei bordi.
In vendita puoi trovare diversi elementi utilizzabili, e spesso questi sono modulari, quindi progettati per dare un contorno preciso all’aiuola.
C’è anche chi preferisce il fai da te, raccogliendo sassi e pezzi di legno, e usando questi per creare i vari perimetri. Entrambe le soluzioni sono valide, ma la prima è ovviamente più professionale e più gradevole da un punto di vista del design.
Grazie alle bordure vere e proprie, infatti, si possono ottenere due vantaggi. Non solo si regala una marcia in più allo stile del proprio prato, ma si può dare un ordine geometrico alle varie parti con il minimo della fatica.
In altri termini, questa soluzione ti offre la possibilità di creare delle vere e proprie opere d’arte in giardino, in modo da lasciare di stucco anche i tuoi ospiti.
Come Scegliere le Bordure
Non esistono delle regole precise per definire le tipologie di bordure, visto che in vendita ne possiamo trovare tantissime, e tutte molto diverse.
Risulta essere comunque possibile partire da una distinzione in base ai materiali, dato che sul mercato si trovano sostanzialmente le seguenti soluzioni
-In legno
-In ferro
-In pietra
-In cemento
-In corten
-Altri materiali
Legno
Le bordure in legno sono le più classiche e affascinanti in assoluto. In pratica, abbiamo una serie di listelli collegati tra loro, che permettono all’appassionato di creare un bordo distanziatore di qualsiasi forma. Basta infatti incastrare questi pezzi di legno nel terreno, e ottenere così un risultato estetico bello ma anche veloce.
Di solito queste catene di listelli in legno hanno una lunghezza che va da 1 metro fino a 2 metri, anche se si trovano anche dei modelli più corti o più lunghi.
Questi prodotti hanno sia pregi che difetti. Se da un lato costano poco, dall’altro dovrai sostituirli periodicamente, perché il legno è un materiale deperibile e tende a marcire a contatto con terra umida e acqua.
Ferro, corten e altri metalli
Anche il ferro è una soluzione molto tradizionale, ma è pure durevole, soprattutto se è stato trattato per resistere all’ossidazione. Inoltre, negli ultimi tempi si sta diffondendo una tipologia di ferro particolare, ovvero il corten, più bruno e con un effetto molto simile alla ruggine.
A livello estetico, questa particolare varietà si adatta in maniera perfetta ai prati in stile rustico. In secondo luogo, essendo finta, la ruggine non causa danni strutturali alla bordatura o rischi dal punto di vista della salute.
Naturalmente in commercio potrai trovare dei prodotti realizzati in altre leghe metalliche, come l’alluminio o le lamine di acciaio inossidabile. Si tratta di soluzioni più adatte per un prato in stile moderno.
Pietra, mattoni e cemento
Partiamo dal cemento, dato che in questo caso si parla di una bordatura spesso fai da te, dunque realizzabile scavando nella terra, inserendo il materiale e aspettando che si sia asciugato. Chiaramente, se ti piace questa idea e se non hai dimestichezza con il cemento, ti conviene piuttosto rivolgerti ad un muratore professionista.
I mattoni sono un’ulteriore soluzione da tenere a mente, perché donano al prato un aspetto molto geometrico, senza per questo inserire elementi poco naturali o estranei.
Lo stesso discorso vale anche per le pietre grezze e i sassi, come quelli piatti da fiume, o i pezzi di roccia di cava.
Qui dipende tutto dalle tue esigenze in termini di stile, dato che i mattoni e i sassi di fiume sono molto più regolari degli altri. Di conseguenza, riescono a dare maggiore eleganza alle bordature e al giardino, ma lo fanno in modo artificioso.
Se invece hai la necessità di creare un ambiente il più possibile naturale, le pietre irregolari rappresentano la soluzione migliore in assoluto. Qui puoi fra l’altro svariare con la fantasia, alternando ad esempio pietre o sassi di diverse dimensioni, colori e forme, creando un mosaico unico nel suo genere.
Altri materiali
Le bordature per aiuole in polietilene sono una delle soluzioni più moderne attualmente in commercio, e non sono nemmeno troppo costose. Un’altra idea possibile è la ghiaia, perfetta per definire e circoscrivere l’area dell’aiuola, senza per questo impiegare strutture che occupano spazio in larghezza o in altezza. Inoltre, gestendo bene la ghiaia, hai la possibilità di definire comunque dei contorni geometrici molto precisi, creando un favoloso contrasto anche a livello cromatico.
Bordature invisibili
I listelli orizzontali realizzati in polietilene, alluminio o acciaio sottile diventano una soluzione molto utile per chi desidera una bordatura invisibile. Si parla di vere e proprie barriere da interrare all’interno di un fosso, con una profondità pari a 10 centimetri circa. Una volta ricoperto il fosso, la barriera sporgerà di un paio di centimetri massimo, creando un bordino molto discreto ma altrettanto solido e resistente. Nulla ti impedisce poi di riempire la parte con la ghiaia, per creare anche un dislivello tra l’aiuola e il resto del prato. Infine, questa bordatura è facilissima da realizzare, e ha un costo molto contenuto.
Le piante come bordo per le aiuole
Sicuramente ti sarà già capitato di ammirare almeno un giardino all’inglese, quindi probabilmente sai di cosa stiamo parlando. Le piante stesse, infatti, possono diventare un ottimo mezzo per delimitare i contorni delle aiuole, e in questo caso i sempreverdi nani come il bosso sono la scelta migliore. Sappi però che questa non è una soluzione economica, e che richiede tantissima manutenzione, dato che dovrai curare le piante e mantenere la loro forma geometrica.
Diciamo che le piante come bordo sono adatte soprattutto agli spazi verdi molto grandi ed eleganti, come quelli delle ville.
Per quanto riguarda i prati domestici, se ti piace l’idea, puoi trovare delle alternative meno dispendiose e si tratta dei cespuglietti di piante aromatiche. Esempi come il timo, la lavanda, la maggiorana e la salvia si adattano magnificamente alla perimetrazione di un piccolo spazio verde.
Inoltre, grazie a queste piantine potrai regalare al tuo prato una serie di fragranze e di odori davvero coinvolgenti, aggiungendo una marcia in più al tutto.
Bordure per Aiuole più Vendute
Per concludere proponiamo una lista delle bordure per aiuole più vendute online in questo periodo con il relativo prezzo.
Cliccando sui prodotti presenti nella lista è possibile leggere le opinioni dei clienti.
Ultimo aggiornamento 2023-09-27 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API