In questa guida spieghiamo come tagliare il prato senza un tagliaerba.
Si è appena rotto il tagliaerba e non puoi comprarne uno nuovo? O magari sono anni che vorresti riparare quello che ti ha prestato tuo zio, ma ogni scusa è buona per lasciarlo a prendere polvere nel magazzino? Certo, procrastinare è un buon modo per risparmiare soldi e fatica, ma intanto là fuori la natura fa il suo corso, l’erba cresce e la tua casa sembra sempre di più un maniero abbandonato tipico dei peggiori film horror. Se hai intenzione di avere ancora una vita sociale, forse è meglio che tu capisca al più presto come tagliare il prato senza un tagliaerba. No, non stiamo scherzando: il solo fatto che tu non possegga uno di questi strumenti non significa che il tuo giardino debba rimanere incolto per sempre.
Anche se non sembra vero, esistono molti modi per tagliare l’erba senza un tosaerba, e in questa guida abbiamo intenzione di presentarteli uno per uno. Coltivare un bel prato senza spendere una fortuna è possibile: alla fine della lettura, potrai finalmente dire addio alle erbacce e goderti un giardino degno di questo nome.
Perché è Importante Tagliare l’Erba
Non solo estetica: anche se i più pigri potranno pensare che tagliare l’erba sia un’operazione tipica di chi è ossessionato dall’ordine, in realtà i vantaggi di un prato rasato sono molti di più della semplice bellezza.
-Prima di tutto, l’erba corta evita che si creino nidi e sovraffollamenti di insetti e parassiti. Le zecche per esempio, amano vivere nell’erba alta, con o senza erbacce o cespugli. Questi piccoli aracnidi sono molto pericolosi sia per l’uomo che per gli animali, in quanto sono veicolo di malattie gravi.
-In secondo luogo, un prato tagliato ti permette di evitare che le erbacce prendano il sopravvento nel giardino, causando accumuli di fogliame altri materiali organici che decomponendosi possono rovinare le pavimentazioni e dare origine a cattivi odori.
-Il terzo vantaggio di un prato tagliato consiste nella possibilità di usarne alcune porzioni per posizionare sdraio, tavoli e sedie e goderti così il giardino da solo o in compagnia, magari rendendolo un area gioco per un amico a quattro zampe.
Insomma, non sembrano esserci buoni motivi per lasciare crescere l’erba. Fatte queste premesse tuttavia, la domanda rimane: come tagliare il prato senza un tagliaerba? Ecco una per una le risposte che abbiamo trovato per te.
Usa il decespugliatore
Se hai un giardino o hai praticato giardinaggio almeno una volta , quasi sicuramente avrai maneggiato altri utensili oltre al classico tagliaerba. Forse non lo sai, ma un attrezzo a benzina o elettrico perfetto per tagliare il prato è il decespugliatore a filo, quello comunemente utilizzato per rimuovere erbacce e rampicanti dai bordi di strade asfaltate e sentieri. Se hai un piccolo prato o giardino, potresti non avere necessariamente bisogno di un tosaerba, e magari anche ce l’avessi non riusciresti a riporlo una volta terminata la rasatura. Ciò significa che un attrezzo più piccolo e leggero potrebbe fare al caso tuo. Se ancora non ce l’hai, ti consigliamo di acquistare al più presto un decespugliatore. Per superfici piccole, ti consigliamo di provare quelli elettrici, mentre se l’estensione del prato è più ampia i modelli a scoppio sono sicuramente più indicati.
Soluzione tagliasiepi
Se non hai a casa un decespugliatore, controlla se per caso tra i tuoi attrezzi ci sia un tagliasiepi. Riconoscere questo attrezzo è molto semplice, in quanto è composto da un piccolo motore simile a quello di una motosega, ma la lama anziché essere posizionata in senso longitudinale e contornata dalla catena, è posizionata in senso parallelo rispetto al terreno. Il suo profilo è simile a quello di una spina di pesce, e presenta una sequenza di denti opposti. Posizionando il tagliasiepi sui fili di erba alta, potrai tagliarne la sommità di quanti centimetri preferisci: naturalmente cerca di rimanere sufficientemente distante dal terreno,
Tagliare il prato con la falce
Se nemmeno il tagliasiepi è la soluzione che fa per te e vuoi provare un metodo più economico per tagliare il prato, volgi il tuo sguardo al passato. Che cosa vedi? Niente? Allora te lo diciamo noi. Prima dell’avvento dei motori a scoppio e dell’elettricità, i campi e i prati venivano tenuti in ordine con uno strumento purtroppo noto a tutti: la falce. Essa altro non è che una grossa lama arcuata collegata ad un bastone, e può essere utilizzata per rimuovere anche erbacce più tenaci.
Naturalmente si tratta della soluzione più economica disponibile, ma solamente in termini di denaro. Durante le stagioni più calde, lo sforzo richiesto dall’uso di un attrezzo manuale come la falce può essere piuttosto intenso, sia per quanto riguarda il fisico, sia per quanto concerne il tempo. Se hai un prato molto grande da tagliare, la falce non è proprio il metodo che ti consiglieremmo per primo. Per contro, se il prato è piccolo usare una falce diviene un modo anche atletico e divertente per tagliarlo. La raccomandazione, qualora dovessi propendere per l’acquisto di un attrezzo del genere, è di imparare a usarlo nel modo corretto e di fare molta attenzione mentre lo maneggi, tenendolo sempre fuori dalla portata di mani inesperte.
Prova con le cesoie da giardino
Ne siamo consapevoli: l’idea di utilizzare una falce può spaventare, soprattutto chi non è pratico con i lavori manuali. Per i meno coraggiosi o semplicemente per coloro che tengono alla propria sicurezza, abbiamo pensato ad un ulteriore modo per tagliare il prato senza un tagliaerba: le cesoie. Queste forbici dalle dimensioni notevole sono da sempre utilizzate per prendersi cura del giardino, e servono nello specifico a tagliare rametti anche lignificati di piante da frutto o da fiore. Le lame delle cesoie sono molto taglienti, mentre i manici allungati le rendono comode per raggiungere punti difficili. Ciò detto, la cesoia non è uno strumento comodissimo per tagliare l’erba, più che altro per via del fatto che dovrai rimanere inginocchiato a lungo per potare la superficie. Ancora una volta, vale il principio della convenienza: se il tuo prato è piccolo, in un paio d’ore di cesoia potresti tagliarlo completamente, mentre se parliamo di dimensioni più grandi i tempi si dilatano. Per contro, tagliare il prato a mano è una disciplina per l’anima, spesso anche utilizzato dai monaci Zen per esercitare la pazienza. Se soffri di scatti di rabbia, potresti trovare questa pratica terapeutica!
Anche le forbici sono un’opzione
Eccoci arrivati alla possibilità meno vantaggiosa, che però ti permette di effettuare lavori dalla precisione a dire poco assoluta. Se non hai in casa nessuno degli attrezzi finora descritti, quasi certamente potrai tagliare il prato con l’aiuto di un paio di normali forbici. Queste piccole lame sono ideali per ottenere tagli precisi, ma non rappresentano assolutamente un’opzione rapida. Se hai intenzione di stare piegato per ore nel verde, questo metodo è quello che fa per te. Il consiglio quindi, è di utilizzare le forbici come un metodo aggiuntivo rispetto a quelli visti finora, solamente su vegetazione morbida e giovane. Non usare le forbici per tagliare rametti più spessi: il rischio è di romperle e anche di farti male.
Il bestiame
Sempre più aziende ed enti pubblici, per risparmiare sull’approvvigionamento di attrezzi ed addetti umani, hanno puntato sul taglio dell’erba tramite gli animali. Hai capito bene: il bestiame, specialmente se composto da capre o pecore, è perfetto per tenere l’erba sempre tagliata alla perfezione. Gli ovini infatti, si nutrono di una buona quantità di erba ogni giorno, quindi se sei in possesso di grandi campi questa opzione è assolutamente da tenere in considerazione. Non dimenticare che pecore e capre ti ripagheranno a modo loro per la cortesia, fornendoti latte lana caldissima con cui creare oggetti artigianali!
Se invece il tuo prato è molto piccolo, scegli le galline. Un numero contenuto di questi uccelli sarà sufficiente per tagliarti il prato e donarti anche ottime uova biologiche da usare in cucina.
Conclusioni
Come vedi, esistono moltissimi metodi per tagliare il prato senza un tagliaerba. E tu, hai trovato quello che fa per te? Farlo in modo economico e divertente è davvero semplice, e in alcuni casi si rivela un’opzione ideale non solo per te ma anche per l’ambiente.