In questa guida spieghiamo come allontanare le talpe da un prato e vediamo quali sono gli strumenti più efficaci per raggiungere questo obiettivo.
In primo luogo occorre descrivere questo mammifero, interessante sotto certi punti di vista, ma anche molto pericoloso per lo stato del tuo prato. In seguito, ti illustreremo tutti i metodi che è possibile utilizzare per sbarazzarti di questo fastidioso ospite che infesta il tuo spazio esterno.
Caratteristiche Talpa
A differenza di altri mammiferi, la talpa si nutre di insetti e di larve, ed è capace di scavare molto in profondità per raggiungere le sue prede.
Risulta essere un animale infestante particolarmente vorace, il che lo spinge a devastare il terreno che elegge come proprio ambiente.
Questo accade per via delle numerose gallerie che è in grado di scavare ad una velocità elevatissima
Nonostante in certi casi la sua presenza possa risultare addirittura utile per il prato, in altri comporta la distruzione delle piante e delle radici che incontra lungo il proprio percorso.
Ecco perché conviene sempre sapere come combattere una talpa che abita nel nostro prato.
Come Allontanare le Talpe con gli Ultrasuoni
Uno dei sistemi più moderni per allontanare le talpe da un prato è il diffusore a ultrasuoni specifico per i giardini. Questi dispositivi, nel nostro caso, vengono alimentati a energia solare e dunque non richiedono una presa elettrica nelle vicinanze, risultando perfetti per gli spazi esterni.
Di solito hanno una forma a piantone e vanno inseriti direttamente nella terra, così da poterli utilizzare e gestire attraverso un comodo schermo. Come detto, dato che si tratta di dispositivi a energia solare, non hanno la batteria e non devono essere dunque ricaricati.
Il funzionamento è semplice, il dissuasore a ultrasuoni è in grado di emettere un segnale acustico a bassa frequenza, non udibile dagli esseri umani e dai principali animali domestici.
Al contrario, queste onde sonore risultano particolarmente fastidiose per i roditori, dunque anche per i topi e non solo per le talpe. Si parla di suoni che vanno ad agire sul cervello dell’animale, confondendolo e spingendolo ad allontanarsi dalla portata del dispositivo, che in genere oscilla intorno ai 30 metri. Tra le altre cose, hanno un prezzo contenuto e rappresentano quindi un ottimo investimento per il tuo giardino.
Infine, non inquinano e soprattutto non fanno del male agli animali, talpe comprese.
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Come Allontanare le Talpe con i Repellenti
Come accade per tutti i roditori, anche le talpe sono dotate di un olfatto davvero sviluppato, e lo sfruttano per inseguire le prede al buio. Questo significa che, come prima alternativa ai dissuasori o insieme a loro, è possibile usare anche alcune sostanze con un odore molto forte.
Si parla, per esempio, delle palline di naftalina, che si rivelano particolarmente fastidiose per l’olfatto delle talpe. In questo caso basta inserire alcune palline e nei tunnel, per spingere il roditore a scappare via in breve tempo.
Un altro repellente molto efficace è la benzina, e qui basta soltanto impregnare un panno con qualche goccia di combustibile. Risulta essere chiaro, però, che essendo infiammabile serve prestare particolare attenzione a ciò che si fa
Nella lista dei repellenti naturali per talpe si trovano anche la cipolla e l’aglio, nonostante la prima sia più indicata per via di un odore maggiormente pungente. Le istruzioni per l’uso sono semplici, come avviene per le palline di naftalina, basta inserire i pezzetti di cipolla o di aglio dentro o ai buchi presenti sul prato.
In questa lista, poi, non possiamo non citare un’altra soluzione naturale come l’olio di ricino, che va mischiato con l’acqua, per produrre un odore particolarmente sgradevole per questi roditori.
Infine, sul mercato è possibile trovare dei repellenti già pronti, a base di un mistodi alcuni oli vegetali, quindi ancora una volta atossici.
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Come Realizzare Repellenti per Talpe Fai da Te
Volendo è possibile costruire dei dissuasori casalinghi, con un tocco di fai da te, abbastanza efficaci.
Nonostante non abbiano l’efficacia di quelli a ultrasuoni, possono comunque produrre degli ottimi risultati. Per costruirne uno, basta piantare nel prato un bastone di ferro, e posizionarci sopra una bottiglia di vetro capovolta. L’ingresso dell’aria al suo interno farà vibrare il congegno, creando un effetto eco che infastidirà la talpa, spingendola ad allontanarsi.
Le vibrazioni, infatti, verranno trasferite in direzione del terreno, e risulta essere per questo che si consiglia di posizionare la sbarra di ferro sopra i buchi creati da questi animali.
Un altro sistema prevede direttamente l’utilizzo della bottiglia, e il principio di funzionamento è lo stesso. Tra le altre cose, queste vibrazioni infastidiranno anche altri animali infestanti, come i topi, i serpenti e persino i conigli.
Un sistema casalingo più complesso è la bottiglia a girandola, che è possibile realizzare seguendo in parte il sistema visto sopra. Per prima cosa bisogna piantare un’asta in acciaio sul terreno, e in seguito prendere una bottiglia di plastica, tagliandola lateralmente per creare delle alette.
Una volta sistemata sul bastone, la bottiglia inizierà a girare appena si alzerà il vento, producendo le solite vibrazioni e trasmettendole al terreno, tramite l’asta in acciaio.
Da sottolineare che questo sistema può funzionare anche come valida alternativa al classico spaventapasseri, perché infastidisce pure gli uccelli.
Se vuoi ricorrere al fai da te, abbiamo un’altra soluzione innocua ma interessante, e si tratta dei fondi di caffè. Risulta essere un classico rimedio che numerosi agricoltori e appassionati col pollice verde usano da decenni. I fondi, infatti, posseggono un odore molto forte, che non risulta gradito dalle talpe, e sono ottimi per nutrire e per fertilizzare il terreno.
Altre soluzioni possibili sono le reti metalliche per recintare il prato, e qui è meglio scegliere quelle a maglie fitte, e piantarle con una profondità di almeno un metro.
Le talpe tendono ad aggredire soprattutto i prati umidi, perché questa condizione favorisce la proliferazione di insetti, larve e lombrichi. Di conseguenza, un terreno secco diventa un ambiente poco ospitale per una talpa, perché sarà quasi del tutto privo di fonti di cibo. In presenza di queste condizioni, il roditore abbandonerà velocemente la zona in cerca di un luogo più ospitale, soprattutto perché necessita continuamente di nutrimento. Poi è chiaro che esistono anche altri sistemi per allontanare le talpe da un prato, e questa lista include addirittura i concimi.
Si parla nello specifico del calciocianamide, un fertilizzante azotato di origine minerale che si dimostra molto efficiente contro questi animali infestanti. Il tutto per due motivi, in primo luogo perché uccide larve e insetti, privando la talpa del cibo, e in secondo luogo perché possiede un odore molto sgradevole per i roditori.
Ancora una volta si parla di rimedi ecologici, quindi di prodotti che non arrecano danni alle piante e agli animali.