In questa guida spieghiamo come scegliere il migliore trattorino tagliaerba.
Per iniziare, è importante che tu sappia che questi trattorini per prato vengono pensati per molte esigenze, professionali e non. Sono infatti ottimi sia per chi desidera gestire degli appezzamenti di terreno molto ampi che per chi cerca un dispositivo particolarmente potente per il giardino di casa propria. Se ciò che cerchi è un mini trattore versatile e performante, allora ti converrà leggere la nostra guida all’acquisto.
Recensione dei Migliori Trattorini Tagliaerba
Vediamo quali sono i migliori trattorini tagliaerba disponibili sul mercato
Alpina BT 66
Alpina BT 66 è un modello che si caratterizza per un rapporto tra qualità e prezzo molto interessante. Non a caso, si parla anche del trattorino più economico in circolazione, adatto per chi non può spendere una somma eccessiva. Già da una prima analisi estetica si capisce che ci si trova davanti ad un modello particolarmente compatto e maneggevole. Da un punto di vista tecnico, invece, vanno in primo luogo sottolineate la trazione posteriore e la trasmissione meccanica a leva.
Ottimo anche il giudizio relativo all’equipaggiamento del trattorino Alpina BT 66, considerata la presenza di un cesto di raccolta con una buona capienza, pari a 150 litri. Il motore è un OHV ES 5500 monocilindrico con una cilindrata da 196 cc e una potenza netta di 2,6 kW. Nonostante non sia particolarmente potente, va comunque detto che si rivela ottimo per le superfici di piccole dimensioni. Considera, però, che superati gli 800 metri di superficie di taglio ti converrà scegliere un trattorino più potente. Il trattorino possiede 4 marce e la retromarcia, e può arrivare ad una velocità massima di 5,5 chilometri orari.
Per quanto concerne le altre caratteristiche, Alpina BT 66 vanta una larghezza di taglio pari a 66 centimetri, e la possibilità di regolare 6 diverse altezze di taglio, con un intervallo da 30 millimetri a 80 millimetri. Inoltre, questo trattorino contempla la possibilità di sfruttare il sistema di mulching. Di contro, devi sapere che il sistema non è incluso nella confezione originale e che dovrai comprarlo a parte, se ti interessa questo elemento.
Altri punti a favore sono la comodità del sedile, per via di uno schienale ergonomico e molto confortevole, e l’incredibile semplicità in fase di guida. Diciamo che se parti da aspettative contenute, e se non puoi permetterti un trattorino professionale, questo è esattamente il prodotto che fa per te.
Al contrario, se devi tagliare l’erba in terreni di medie o grandi dimensioni, Alpina BT 66 potrebbe rivelarsi insufficiente in termini di potenza e di superficie di taglio. Ricordati, infatti, che oltre gli 800 metri di terreno occorre alzare il tiro e investire una somma maggiore.
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Mcculloch M165-97T
Se sei interessato all’acquisto di uno dei migliori trattorini tagliaerba, allora non puoi non valutare questo modello. Stiamo infatti parlando del prodotto migliore che potrai trovare sul mercato odierno, ovvero il trattorino tagliaerba Mcculloch M165-97T. Lo è per via di una serie di caratteristiche tecniche che lo rendono davvero speciale, come si evince anche dal prezzo, decisamente più alto rispetto alla media. Se ti interessa soltanto il meglio, però, dovrai fare un piccolo sacrificio economico, perché Mcculloch M165-97T saprà come ripagarti. Vediamo quali sono, dunque, i motivi che dovrebbero spingerti a preferire questo modello.
In primo luogo occorre citare la grande qualità e la potenza del motore a scoppio montato su questo trattorino. Si tratta di un motore da 500 cc, con un livello di potenza che arriva fino a 8,7 kilowatt e con trasmissione idrostatica. In secondo luogo, viene consigliato per trattare superfici fino a 4,5 metri quadrati, e anche il cesto per la raccolta è di ottimo livello, dato che si arriva ad una capienza pari a 220 litri. Queste due caratteristiche, in sintesi, ti fanno capire che Mcculloch M165-97T viene progettato per operare su superfici piuttosto estese, il che lo rende uno strumento davvero professionale.
Chiaramente le caratteristiche tecniche positive non non si limitano al motore e al cesto. Bisogna infatti menzionare anche un elemento importante come la larghezza di taglio, che in questo caso corrisponde a 97 centimetri. Inoltre, questo trattorino tagliaerba monta anche due coltelli speciali, che facilitano le operazioni rendendo il taglio molto più performante. Anche il design fa immediatamente capire che ci si trova davanti ad un modello alto livello, come si evince dalla qualità dei materiali impiegati per la costruzione del telaio, ovvero l’acciaio monoblocco rinforzato.
Poi non possiamo non parlare di un’altra caratteristica importante come l’altezza di taglio. Il trattorino Mcculloch M165-97T dispone addirittura di sei altezze di taglio regolabili, che vanno da un minimo di 38 millimetri ad un massimo di 102 millimetri. Altra caratteristica da sottolineare è la facilità in sede di montaggio e smontaggio del collettore, cioè cesto di raccolta. Questa fase avviene, infatti, per merito di una leva di scarico posizionata a lato del sedile del guidatore. Infine, parliamo di un modello che brilla anche per via dell’angolo di sterzata particolarmente basso, per la trasmissione a pedale, per le ruote anti scalping e per la possibilità di regolare sia le luci che il sedile.
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McCulloch M105
Segnaliamo poi un altro modello della stessa azienda, cioè il trattorino tagliaerba McCulloch M105. In questo caso si parla di un dispositivo meno costoso del precedente, ma comunque di ottima fattura, pensato per chi desidera coniugare la qualità alla convenienza. Anche in questo caso troviamo un motore Briggs and Stratton, anche se meno potente del primo, con 344 cc e una potenza pari a 6,2 kilowatt. A livello di design non sono poche le differenze con il modello precedente, soprattutto per via della mancanza del telaio monoblocco. Non a caso, il prezzo risulta essere più basso.
Da sottolineare la presenza del sistema di mulching, il che aggiunge un punto a favore. In pratica, il sistema di pacciamatura offre la possibilità al guidatore di sminuzzare gli steli d’erba tagliati e di sfruttarli come concime naturale. Lo scarico avviene attraverso un tubo sistemato a lato del piccolo trattore, dunque risulta essere estremamente comodo e performante. Essendo privo di telaio, poi, il trattorino tagliaerba McCulloch M105 si dimostra molto semplice da guidare.
Certo, essendo meno potente si adatta poco agli appezzamenti di terreno grandi, però risulta essere utile in tutti i giardini di media grandezza. Considera che, per via delle sue caratteristiche, questa è probabilmente la soluzione più indicata se non hai mai guidato un trattorino. Il suo design semplice, non a caso, lo rende adatto a tutti, anche ai neofiti, perché è meno pesante e meno strutturato rispetto al modello recensito in precedenza.
Un ulteriore elemento da sottolineare è il prezzo che, nonostante non sia economico, risulta essere inferiore alla media di questa fascia. In altri termini, il trattorino McCulloch M105 riesce a coniugare un livello di potenza buono ad un prezzo tutto sommato contenuto, aggiungendo poi la sua estrema facilità di guida.
Il sedile è regolabile, mentre la superficie di taglio consigliata va dagli 1,5 metri quadri ai 2 metri quadri. Infine, il trattorino in questione presenta 4 altezze di taglio regolabili, che vanno da 38 millimetri a 102 millimetri.
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Ampiezza del Taglio e Dimensioni del Piatto
Impossibile non partire da una delle caratteristiche in assoluto più importanti in un trattorino rasaerba, ovvero l’ampiezza del taglio. Questa deve infatti essere idonea alle dimensioni del tuo appezzamento di terreno per poterti garantire delle prestazioni che possano dirsi realmente efficaci. Nella fattispecie, maggiori sono le misure della superficie che desideri gestire, più dovrà essere ampia anche la larghezza del taglio.
Lo stesso discorso vale pure all’inverso. Se hai un giardino di piccole dimensioni, è probabile che l’acquisto di un trattorino non sia la mossa migliore da fare. In quel caso, infatti, ti converrà preferire altri strumenti per la cura del giardino, come il decespugliatore.
Ritornando all’ampiezza di taglio, questa dipende sempre dalle dimensioni del piatto di taglio. In commercio puoi trovare piatti con misure che vanno da 77 centimetri circa fino a 140 centimetri. Ti ricordiamo che questo è un elemento chiave, da valutare sempre in base alla metratura del prato che intendi tagliare.
Esagerare con le dimensioni del piatto, se non ne hai la necessità, è un errore che non bisogna mai commettere. Un trattore con un piatto di taglio troppo grande, infatti, produrrà un ingombro non da poco e potrebbe dimostrarsi difficile da guidare su un prato di medie dimensioni.
Anche la forma e la posizione del piatto contano, perché dovranno essere conformi al tipo di prato. Per esempio, se il tuo terreno presenta molti alberi o ostacoli, meglio scegliere un piatto piccolo e posizionato frontalmente.
In caso di prato di grandi dimensioni conviene preferire una larghezza di taglio elevata.
Questo per via del fatto che un piatto largo diminuisce sensibilmente il tempo di lavoro impiegato per rasare la superficie.
Se lo desideri, sappi che sul mercato è possibile trovare dei trattorini dotati di sistema multiplo, i quali posseggono più piatti, per andare incontro a qualsiasi tipo di esigenza.
Tipologia di Taglio del Trattorino
In commercio è possibile trovare trattorini rasaerba accessoriati con sistemi di taglio di tipo diverso, e non è detto che siano tutti idonei alla tua situazione. Ecco perché conviene andare ad analizzare quali sono le varie tipologie di taglio che potrai trovare nei trattorini sul mercato.
Sistema elicoidale o ad aspirazione
Il primo sistema di taglio è quello elicoidale o ad aspirazione.
In pratica, il motore è capace di creare un forte vortice d’aria dentro al piatto di taglio, cosa che consente alla macchina di sollevare gli steli dell’erba verticalmente. In questo modo, il taglio potrà essere più preciso ed efficace rispetto al solito.
Nello specifico, il vortice d’aria viene creato da una prima lama, mentre la seconda lama ha il semplice compito di tagliare i fili d’erba. Dunque si parla di uno strumento molto preciso, che di solito viene impiegato da chi vuole ottenere un risultato perfetto al millimetro.
Sistema di taglio tradizionale
In questo caso il sistema impiegato dal trattorino si limita alla presenza di lame dalla tecnologia classica.
In pratica, queste si limitano al taglio, senza la possibilità di generare un vortice d’aria dentro al piatto del trattorino.
Il risultato finale, quindi, non potrà mai dirsi preciso come nel caso del sistema elicoidale. Questo per via dell’effetto rifting, che indica la presenza di sbavature tra le varie zone rasate con il trattorino, causate dalla grande velocità di rotazione delle lame.
Gestione Residui
Nel paragrafo precedente ti abbiamo spiegato quali sono i possibili meccanismi impiegati dai trattorini per tagliare l’erba. Adesso si passa alla questione relativa alla fine che toccherà ai residui della rasatura. Anche in questo caso, un trattorino tagliaerba potrebbe presentare soluzioni diverse al problema. Soluzioni che è il caso di approfondire, visto che si parla di un argomento molto importante.
Sistema di scarico
Risulta essere la soluzione presente nei trattorini più economici, in quanto non prevede un sistema di raccolta o di lavorazione. In pratica, tutti i residui di erba vengono scaricati sul terreno mentre procedi con la rasatura, attraverso un sistema di aperture laterali.
Inutile specificare che, se sceglierai questa soluzioni, poi ti toccherà raccogliere tutti quei residui in un secondo momento, sprecando tempo ed energie.
Sistema di raccolta
Risulta essere la soluzione classica e prevede la presenza di un serbatoio adibito alla raccolta dei residui di erba.
Anche in questo caso non è presente un sistema di lavorazione del materiale organico, però risulta essere comunque molto comodo. Questo perché tutta l’erba tagliata non verrà scaricata sul prato, ma depositata all’interno di un apposito serbatoio.
Risulta essere chiaro che questo può avere una capacità differente a seconda dei modelli, e che dovrai svuotarlo quando si riempirà del tutto.
Sistema di mulching
Mulching è un termine anglosassone traducibile in italiano in pacciamatura. Se presente questo sistema, come succede anche in molti taglierba elettrici, il trattorino rasaerba è in grado di lavorare il materiale erboso sminuzzando gli steli, dato che questi rimangono per più tempo tra le lame del piatto.
Dopo averli sminuzzati, il dispositivo provvede allo scarico diretto sul terreno.
Il nostro consiglio è di scegliere sempre un trattorino che permetta la pacciamatura, perché gli steli d’erba sminuzzati e poi scaricati sul prato funzionano da concime naturale per il terreno. Questo perché sono ricchi di sostanze nutritive, quindi riescono a favorire lo sviluppo del manto erboso.
Sistema di Guida del Trattorino
C’è un altro elemento molto importante da considerare, e stavolta si parla del sistema di guida, che può essere di due tipologie.
Guida con volante
Il sistema munito di volante è il più classico e non richiede particolari approfondimenti. In pratica, la presenza del volante ti permette di guidare comodamente il trattorino in giro per il giardino. Un attrezzo di questo tipo è molto semplice da controllare, visto che il sistema di guida è sostanzialmente simile a quello di un’automobile.
Guida con leve
Il secondo sistema di guida è più complesso, e avviene tramite un impianto a leve.
Le leve non sono molto intuitive da padroneggiare, dunque dovrai fare esperienza prima di poterle usare con efficacia.
Di contro, va detto che la presenza delle leve rende gli spostamenti del veicolo decisamente più precisi. Al punto che, in certi modelli, le stesse leve consentono di eseguire una veloce rotazione di 360 gradi.
In altri termini, si ottengono delle possibilità di movimento impossibili da realizzare con un semplice volante.
Potenza del Trattorino Tagliaerba
Un altro elemento che può variare a seconda del modello che sceglierai, è il motore. In primo luogo perché ne esistono di tipologie diverse, e poi perché può cambiare la potenza, che può essere più o meno elevata.
Per quanto concerne i modelli di motore, i più diffusi sono quelli a scoppio, mentre di rado vengono impiegati i motori elettrici.
Se si parla di quelli a scoppio, bisogna sempre valutare la cilindrata, che deve essere adatta alla metratura del giardino.
Se questa è inferiore o pari a 1.900 metri quadri, allora puoi scegliere un modello con una cilindrata media, intorno a 13 cc e motore monocilindrico.
Se invece il prato è più grande, entro i 4.000 metri quadri, ti conviene scegliere un motore con una cilindrata più elevata, intorno ai 22 cc e motore bicilindrico.
Molto importante è anche il sistema di marce utilizzato, e in questo caso una delle migliori soluzioni è rappresentata dal cambio idrostatico.
Si parla di una tecnologia che permette al trattorino rasaerba di mantenere stabile la velocità, in modo tale da semplificare il lavoro di chi lo guida.
Grazie ad un sistema di questa tipologia, infatti, è possibile concentrarsi solo sul taglio, senza pensare troppo al pedale dell’accelerazione.
Il normale sistema a marce, invece, ti obbligherà a rallentare ogni volta che arriva il momento di cambiare la marcia.
Dal nostro punto di vista, potendo contare su un budget adeguato, conviene sempre scegliere la trazione idrostatica.
Trattorini Tagliaerba più Venduti Online
Per concludere proponiamo una lista dei trattorini tagliaerba più venduti online in questo periodo con il relativo prezzo.
Cliccando sui prodotti presenti nella lista è possibile leggere le opinioni dei clienti.
Ultimo aggiornamento 2024-09-12 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API